La macchina si presenta con due colonne di dimensioni contenute e di un portale che si sposta verticalmente su esse mediante un motore elettrico e una trasmissione a cinghia.
Al portale è collegato il braccio ruotante simmetrico al quale sono collegate le teste porta pellicola, nelle macchine entry level avremo una sola testa bilanciata da un contrappeso dalla parte opposta, nelle macchine di livello superiore avremo due teste completamente simmetriche.
La forma del braccio simmetrica consente di raggiungere velocità di fasciatura particolarmente elevate rispetto alle macchine asimmetriche non avendo masse eccentriche, se a questo si associa il fatto che le due teste operano simultaneamente si raggiungono tempi di fasciatura particolarmente bassi.
Ømax Bobina | 2300 mm |
Ømin Bobina | 1000 mm |
Tavola max Bobina | 3000 mm |
Tipo bobine | Tissue -Kraft |
Fasciatura | Pre-Stretching film + saldatura |
Testa nastrante | N°1 con predisposizione per n°2 |
Utenze | Elettrico/pneumatico/idraulico |
I4.0 | Requisiti necessari installati |
Impianto pesatura | Impianto pesatura fiscale |
Impianto idraulico max pressione | 200 bar |
Potenza motorizzazioni tappeti rulli | 2.2 kW |
Potenza pre-stretching | 0.55 kW |
Potenza Braccio rotante | 2.2 kW |
Potenza motorizzazione statore | 3 kW |
Il fatto che non sia necessario spostare la posizione della testa rispetto al braccio per portarla in asse con la bobina, ma questa operazione venga fatta spostando verticalmente l’intero portale, consente di semplificare considerevolmente la parte meccanica del braccio e la sua altezza e vantaggio delle prestazioni.
Un’altra caratteristica saliente è il collegamento diretto dell’asse del braccio ruotante al motoriduttore stesso senza la necessità di utilizzare cuscinetti di base o ralle, questo oltre a comportare una considerevole economia elimina la presenza di grasso sulla parte superiore della bobina, il problema del grasso è molto sentito nel settore dell’igiene essendo considerato un pericoloso inquinante.
La totale simmetria delle colonne e l’assenza di carichi dinamici consentono un’istallazione molto semplice essendo sufficiente un ancoraggio chimico su un normale pavimento industriale.
Per quanto riguarda il gruppo di rotolamento esso costituito da due carpet tubolari sui quali la bobina si adagia, quattro cilindri idraulici conferiscono la forma ideale a ospitare le bobine di diverso diametro consentendo la fasciatura in un range ampissimo impensabile nelle macchine rulli o con un unico tappeto.
Il gruppo di saldatura che non possiamo particolareggiare nella presente relazione poiché sarà probabilmente oggetto di brevettazione consente il taglio e la saldatura della pellicola senza “code” anche su porzioni di bobina poste asimmetricamente sul piano, in pratica il braccio di saldatura si sposta fino a entrare a contatto con la testa della bobina anche a distanza.
Il gruppo di saldatura e di bloccaggi della pellicola essendo solidale con il portale rimane sempre in asse con la testa della pellicola e in asse con la bobina stessa consentendo l’esatta terminazione indipendentemente dal diametro e dalla lunghezza della bobina.
Un’altra caratteristica importante di questa macchina è nella logica di controllo della velocità di distribuzione della pellicola che si basa su calcoli matematici che hanno come dato il diametro e la posizione della bobina rilevati da opportuni sonar posizionati sullo statore.
In pratica la quantità di pellicola rilasciata non è una funzione della tensione della pellicola stessa ma si basa su una simulazione della richiesta. Questo comporta una grande semplificazione della struttura meccanica a vantaggio dell’economia e dell’affidabilità del sistema, inoltre l’ottimizzazione dello svolgimento condente di raggiungere velocità non ottenibili con il metodo tradizionale.